Dopo l’amministratore delegato della principale compagnia petrolifera emiratina, a presiedere la Cop29 sarà il ministro azero dell’Ecologia e delle risorse naturali, che ha trascorso 26 anni alla guida della compagnia petrolifera statale dell’Azerbaigian: Mukhtar Babayev.

La scelta stessa del paese centroasiatico mette in discussione l’impegno al phase out globale dai combustibili fossili preso alla Cop28. L’anno scorso, gli introiti dall’export dell’Azerbaigian – dove la conferenza sul clima si terrà il prossimo novembre – erano infatti dovuti al 92.5% alla vendita di petrolio e gas.