«L’unico voto utile e possibile, in questa fase, è quello per il Terzo Polo»: a dirlo non sono stati dei fan di Calenda leader di Azione, «uno dei partiti preferiti dai giovani» come lui stesso l’ha definito, e neppure dei nostalgici della rottamazione fedeli a Renzi. Ma quattro ex esponenti di peso di Forza Italia, una volta pretoriani di Berlusconi in Campania. Ad agosto hanno lasciato il partito che non li ha ricandidati facendoglielo scoprire a liste depositate, si tratta di Armando Cesaro, ex consigliere regionale e figlio del senatore uscente Luigi Cesaro (con una lunga lista di procedimenti penali...