«Una vergogna per la Germania. Una catastrofe completa». Felix Hutfeld, presidente della BaFin (la Consob tedesca) non trova altre parole per definire il maxi-scandalo che ha investito Wiredcard, colosso bavarese con 6.000 dipendenti specializzato nei pagamenti on-line. Lunedì la Procura di Monaco ha firmato il mandato di arresto dell’ex amministratore delegato, Markus Brown, contestandogli il “ritocco” del bilancio con azioni fraudolente nelle transazioni «per rendere più appetibile l’impresa sul mercato». Nella pratica significa che 1,9 miliardi in fondi fiduciari depositati in due banche delle Filippine, riportati nero su bianco nel consuntivo 2019, non sono mai esistiti. Si tratta esattamente di...