Josep Borrell considera «un grave errore» l’aumento indiscriminato della spesa militare di tutti i paesi Ue. Di fronte al parlamento europeo riunito a Strasburgo in seduta plenaria, l’Alto rappresentate europeo per la politica estera critica il fatto che «tutti gli stati membri aumentino proporzionalmente le loro spese nella difesa rispetto a quelle attuali». In questo modo si rischia, dice, «di moltiplicare gli attuali doppioni tenendo le stesse lacune». Per questo, sostiene, «occorre un approccio coordinato per ottimizzare le risorse dei contribuenti». Quanto all’Ucraina, per Borrell, bisogna «fare pressione sulla Russia e ad armare l’Ucraina». QUESTE PAROLE precipitano sul dibattito italiano....