La discussione va avanti da giorni: si può permettere o meno agli ucraini di usare le armi, fornite dai paesi Nato, anche in territorio russo? Il problema, fanno notare i favorevoli, è che i russi si spingono sempre di più a ridosso del confine: lo dimostrano i bombardamenti su Kharkiv, città distante circa 40 chilometri dalla frontiera, che Mosca ha colpito duramente con bombe cosiddette plananti, ordigni teleguidati e capaci di distruggere con una certa precisione a distanza di chilometri. I contrari, oltre a suggerire che armi occidentali sono già in varie forme utilizzate dall’esercito ucraino in territorio russo, indicano...