Mancano ancora due mesi all’inaugurazione della 60/Esposizione internazionale d’arte di Venezia e mentre piovono i progetti che occuperanno i numerosi padiglioni nazionali, molti incentrati sui diversi colonialismi o sull’emergenza che sta vivendo il nostro pianeta, il suo palcoscenico culturale si incendia. LA SITUAZIONE DI TENSIONE mondiale – dal conflitto sanguinoso in Medioriente, ai massacri, fino all’aggiramento dei diritti umani e la violenza perpetrata sulle donne da governi come quello dell’Iran – sbarca in Laguna e accende la miccia. È così che, dopo la lettera-petizione sul boicottaggio di Israele – firmata già da oltre dodicimila fra intellettuali, registi, artisti e curatori,...