Il ministro della difesa Lorenzo Guerini arriva in commissione e rivendica le scelte fatte: dall’invio di armi all’Ucraina al passaggio al Copasir. Non si tratta di una discussione in aula, ma per Guerini è pur sempre un organismo parlamentare (nel quale peraltro i membri del M5S non si sono opposti alla segretezza dell’elenco delle armi da spedire sul fronte). «Il parlamento non è escluso dalla discussione – è la versione di Guerini – Io sono andato due volte al Copasir, che è un organo del parlamento di garanzia e di controllo». Sono parole che inquietano i grillini, che rispondono con...