Il ministro Tajani, ma anche Carlo Calenda, alzano il ditino contro Elly Schlein, accusandola di essere poco informata, dopo che la leader Pd venerdì a Gubbio ha chiesto lo stop all’esportazione di armi verso Israele, per evitare che quelle armi servano per commettere «crimini di guerra». «È dal 7 ottobre che abbiamo deciso di non inviare più armi a Israele, la segretaria è male informata», dice il ministro. «Come è possibile che la segretaria del primo partito di opposizione non sappia che non stiamo vendendo armi ad Israele?», rincara su X il leader di Azione. IN REALTÀ SCHLEIN si riferiva...