Il Venezuela si avvicina al 30 luglio, la data prescelta per il voto che eleggerà l’Assemblea costituente voluta dal presidente Maduro per «blindare le misure sociali» e contrastare le lobby e la destra venezuelana che proprio ieri hanno proclamato una giornata di mobilitazione scandita dallo slogan «la presa di Caracas». IL GOVERNO ha annunciato il divieto di ogni manifestazione fino al 2 agosto: chi scenderà in strada rischia da 5 a 10 anni di detenzione. Intanto ieri è morto un agente della polizia venezuelana ferito a Ejido, nello stato di Merida (nella parte occidentale del paese). Lo ha reso noto...