La sera del 17 maggio scorso, alle 21.15, l’Assemblea regionale della Corsica ha approvato a larga maggioranza (36 voti su 51) la coufficialità della lingua isolana. Per la prima volta il monopolio del francese, pietra angolare della repubblica transalpina, è stato messo in discussione. Alcune ore prima, a New York, l’assemblea generale dell’Onu aveva adottato una risoluzione che inserisce la Polinesia francese sulla lista dei territori da decolonizzare. La Francia non aveva partecipato alla seduta. Naturalmente, questa novità è del tutto slegata dal voto di Ajaccio, ma bisogna tener presente che il movimento nazionalista isolano accoglie con favore tutto quello...