È stata una magnifica settimana americana. Soprattutto «in mano agli americani», tra Afghanistan, Venezuela e un prepotente ritorno di guerra fredda. Quando non sai più che fare si torna al vecchio classico del Dottor Stranamore che moltiplica la paura con una nuova corsa agli armamenti per giustificare bilanci della difesa sempre più salati. Ma come è noto, la politica in Usa è soltanto la parte di intrattenimento del complesso militar-industriale e Putin ieri ha reagito con la sospensione della partecipazione anche della Russia al trattato anti-missili, pur rifiutando l’ipotesi di una escalation nucleare. Prima c’è stato l’annuncio della tregua possibile...