Nella lettura di oggi c’era la parola legnaia. Nessuno ha alzato la mano, perciò immagino che tutti sappiate cosa vuol dire. Perché se di una parola non conoscete il significato, dovete chiedermi cosa vuol dire. Me lo dite?
«Io non lo so». «E’ una bibita?». «Cosa? Io, veramente, mi sono dimenticato di alzare la mano». «Anche io volevo chiedertelo, Giuseppe, ma dopo mi sono dimenticato». «Io lo so: vuol dire… vuol dire…”. «Legnaia è una cosa da bere». «No, è come un mucchio di sassi, però non è di sassi, ma di alberi». «No, è come un pollaio». «Legnaia è una casetta dove si tiene dentro la legna».

Esatto ma a che serve la legna? Avete capito, nella lettura, a che serve?
«Io lo so! Per fare il fuoco!». «Perché per fare caldo, doveva mettere la legna dentro alla stufa». «Ah, ho capito, la legna sono dei pezzi di legno! Come il carbone da bruciare!». «Come le braci per fare la griglia!». «La legnaia è come un magazzino per metterci dentro la legna che ti serve da mettere nella stufa. Oppure anche nel camino». «Perché la legna secca, quando non è bagnata, se la incendi, dopo brucia e il fuoco fa del caldo che ti riscalda». «Lo sai che mia nonna ha un camino, Giuseppe? Però non ha la legnaia, lei tiene la stufa in cantina». «Anche io a casa ho una stufa con dei legnetti e anche una stufa elettrica, però è piccola».

Mi dite perché adesso vicino alle case non ci sono queste casette che erano poi il magazzino della legna? Cioè la legnaia?
«Forse perché non c’è più molta legna. Perché poi la legna finisce». «Ma non è vero. Ma tu lo sai cosa è la legna? Guarda che sono gli alberi, veh? Sono gli alberi e i rami degli alberi e il tronco degli alberi quando diventano secchi e li tagli». «Perché non le costruiscono più». «Forse perché anche se sono piccole, costano troppo». «Per me non ci sono più molte legnaie perché non ci sono molti alberi». «Io lo so! Perché adesso abbiamo il termosifone! Allora non serve più la legna della stufa a legna». «E’ vero! Perché adesso ci sono le stufe elettriche!». «Però mi sembra che adesso ci sono anche le stufe del termosifone e quelle non vanno elettriche, ma col petrolio». «No, con il gas». «O con la benzina». «Per me sono meglio le stufe che vanno a olio o a benzina o elettriche invece che quelle a legna, perché dopo gli alberi finiscono». «Anche per me non è bello uccidere gli alberi e tagliarli e bruciarli perché poi loro sono sempre esseri umani, per me si può trovare anche un’altra cosa da bruciare per farci il caldo in inverno». «Per me la legnaia non c’è quasi più nelle case perché il racconto che abbiamo letto sul libro di lettura parlava di una famiglia di tanti anni fa, non di adesso, una famiglia antica, una casa antica…». «Perché la legnaia non serve più, perché non serve la legna per accendere il termosifone».

Ma qualcuno ha ancora la stufa a legna?
«Io no, ma mia nonna sì». «Anche mia nonna, ha il camino. La stufa è come quella che c’è a casa mia, una stufa elettrica con i termosifoni e tutto il resto. Invece per il camino ci vuole sempre la legna. Infatti lo accende pochissimo». «Anche io ho una stufa che ci metti dentro dei legnetti piccoli, ma a casa non ho la legnaia». «Anche io io! E’ la stufa a pellet! Perché quei legnetti si chiamano pellet! Il pellet è una specie di legno piccolo!». «Se tu apri una vitina del termosifone di casa mia, io ho visto che viene fuori anche dell’acqua. Dell’acqua calda. Però mia mamma non vuole». «A me piace molto in inverno, quando c’è freddo, stare con i piedi sopra il termosifone».