A giudicare dal livello esperienziale dell’anno scorso, la Biennale College Danza diretta a Venezia da Wayne McGregor, è un’occasione di crescita che ha spessore. Tra le capacità che sviluppa c’è ciò che McGregor chiama «la firma del danzatore», un approccio mai ignaro del confronto tra autore e interprete, formidabile nell’aprire lo sguardo e la mobilità del physical thinking. È perciò da segnalare l’apertura fino al 21 marzo dei due bandi del College di quest’anno. Il programma intensivo teorico-pratico si articola su tre mesi, dal 9 maggio al 31 luglio, ed è rivolto a 16 danzatori-danzatrici tra i 18 e i...