Una cartolina da Roma, entrata ieri, con il voto quasi unanime dell’Assemblea Capitolina, tra le circa 5mila città e Regioni europee che si sono dichiarate con un atto ufficiale «libere dal Ceta». È così che l’Italia dei movimenti che si oppongono alle liberalizzazioni commerciali selvagge, ha salutato l’entrata in vigore provvisoria del trattato Ue-Canada. «Una buona notizia, perché abolisce il 99% delle tariffe doganali canadesi con picchi in alcuni dei settori di punta del nostro export», rivendica il ministro allo Sviluppo Economico Carlo Calenda. Peccato che la sua voce si perda in un coro di contrarietà, a partire da quella...