La guerra nel Tigray ha come prime vittime le persone che da 8 mesi cercano di sopravvivere a una serie incrociata di violenze che contrappongono l’esercito etiope e i ribelli del fronte di liberazione del Tigray (TPLF), ma la seconda vittima è l’informazione. Tutto risulta opinabile, ma qui i fatti sono diventati opinioni: è un giornalismo costituito solo da opinioni si chiama propaganda. Secondo quanto riferito dalla Bbc mercoledì ci sarebbe stata un’importante offensiva da parte del TPLF la più grave da quando è iniziato il conflitto lo scorso novembre. Un’offensiva che avviene mentre è ancora in corso il conteggio...