L’Assemblea nazionale cinese ha ratificato l’abolizione del limite di due mandati per il presidente della Repubblica popolare cinese; in questo modo Xi Jinping potrà estendere il suo «regno» ben oltre i dieci anni canonici. Il limite venne stabilito da Deng Xiaoping negli anni ’80 proprio contro i rischi di un potere illimitato, per garantire una leadership collettiva al partito e per gestire in modo «morbido» la successione al vertice. La recente decisione dell’Assemblea – quanto di più simile a un parlamento, anche se in realtà ha un mero compito di ratificare quanto già deciso dal partito comunista – ha preso atto...