Paul Krugman, premio Nobel nel 2008, interviene sul «New York Times» a negoziato ancora in corso. «Cosa vogliono fare i creditori? È tempo di smettere di parlare di “incidente”, se la Grecia uscisse dall’euro sarebbe perché i creditori, e in ultima analisi il Fmi, vogliono che accada».

Krugman accusa la trojka di voler «dettare le politiche interne» alla Grecia e di voler «incoraggiare» l’opposizione a Tsipras usando lo spettro del default.