Il vicepresidente spagnolo e leader di Unidas Podemos, Pablo Iglesias, non sembra intimorito dalla possibilità che il Tribunale Supremo possa imputarlo. «È impossibile», spiega nella sua prima intervista da ministro al manifesto. E rilancia: «La pandemia è un’opportunità storica per rafforzare il sistema di salute e affrontare le debolezze storiche della nostra struttura produttiva». Può spiegare ai lettori italiani come è possibile che lei sia passato da essere vittima di spionaggio a possibile imputato? È difficile spiegarlo, soprattutto tenendo presenti i fatti provati: nel novembre 2015 a una mia collaboratrice è stato rubato un telefono il cui contenuto è stato...