In Italia è passato inosservato. Qualche fugace commento accademico e qualche slogan in ambienti «terzomondisti». Martin Bernal, morto il 9 giugno scorso a Cambridge a 76 anni, non ha suscitato da noi grandi passioni, come invece nel mondo anglosassone. Bernal è stato uno specialista di storia cinese che ad un certo punto della sua vita di studioso si è trovato a disagio con la vulgata che racconta della Grecia classica come l’origine e la fonte dell’Europa. Una Grecia fin dai primordi purificata da ogni influsso e condizionamento esterno, splendida, si potrebbe dire, nel suo isolamento e nella sua partenogenesi. Questo...