Ci sono performer che ad ogni incontro con il pubblico, sia da interpreti che da interpreti-autori offrono un tocco speciale, una luminosità nell’azione pur ricca di chiaro-scuri. Paola Lattanzi, danzatrice per molti anni di Enzo Cosimi, nonché autrice indipendente, non ha mai tradito questa aspettativa. Il suo graffio in titoli del coreografo romano come in Sopra di me il diluvio del 2014, non perde nettezza nella memoria a distanza, un esserci nelle cose che l’artista conferma anche nei pezzi di cui è autrice. COSÌ È nel suo Crying out loud. A doll’s house, andato in scena al teatro Elfo Puccini...