Il Def proposto da Giancarlo Giorgetti è stato approvato dal consiglio dei ministri in un’ora, senza sorprese. La sola voce dissonante viene dal Fmi, le cui previsioni sono un po’ più pessimistiche di quelle del governo italiano. Nel documento la crescita del Pil di quest’anno è fissata, come già anticipato, allo 0,6% (pari a 1 nel Pil programmatico): tre decimali in meno delle stime di novembre. Per il Fondo monetario, invece, il miglioramento sarà di un solo decimale, 0,7%. Si vedrà nei prossimi mesi chi si è avvicinato di più al dato reale. Stime al ribasso invece per l’anno prossimo:...