Da ieri mattina nell’arcipelago del Mindanao, Filippine meridionali, è in corso lo spoglio dei voti di un referendum storico. Lunedì 21 gennaio i quasi tre milioni di filippini residenti nell’arcipelago a maggioranza musulmana sono stati chiamati alle urne per confermare o bocciare la proposta di autonomia regionale avanzata dall’esecutivo di Manila. La creazione della regione autonoma del Bangsamoro (la nazione dei «moro», nome che i colonizzatori spagnoli diedero alla popolazione indigena del Mindanao), che dovrebbe comprendere gran parte dell’arcipelago meridionale filippino, per anni ha impegnato in una estenuante trattativa i rappresentanti del governo centrale e le autorità religiose ed etniche...