Un governo incendiario sul tema dei migranti e ortodosso sul versante economico (vuoi mettere i «dannati della terra» con «mercati»?). Al di là della propaganda, questa è la fotografia dell’esecutivo giallo-verde che compare a poche settimane dal suo insediamento. Due fatti a riprova: le recenti dichiarazioni del ministro Tria sul «quadro tendenziale» dei conti pubblici e le frizioni appena insorte tra gli alleati sul cosiddetto «decreto dignità». Nel Def varato dal governo Gentiloni c’è scritto che, a legislazione invariata, il deficit pubblico dovrebbe attestarsi all’1,6% del Pil quest’anno, per poi scendere allo 0,8% l’anno prossimo (pareggio di bilancio nel 2020)....