Avete presente le dieci piaghe d’Egitto? Sì? Allora date un’occhiata alle cronache dalla Florida perché laggiù sono già arrivati alla quarta e non ci sarebbe da stupirsi se la serie biblica continuasse. Come si sa dal libro dell’Esodo (7,20) la prima piaga fu che «l’acqua si mutò in sangue e tutti i pesci morirono». L’altroieri la temperatura dell’oceano registrata nella baia di Manatee è stata di 101° Fahrenheit, ovvero 38,5 gradi Celsius. Forse non è proprio sangue ma l’effetto è lo stesso: i coralli vengono distrutti e i pesci muoiono a migliaia e migliaia. Le foto di Quintana Beach, sul golfo del Messico, sono eloquenti.

FACCIAMO un passo indietro: le punizioni bibliche erano dirette contro il Faraone «dal cuore indurito». Nel caso della Florida c’è appunto un governatore che si crede un faraone: Ron DeSantis. Eletto nel 2018 e rieletto nel 2022, DeSantis ha lanciato la sua candidatura a presidente già qualche mese fa, benché le primarie repubblicane inizino solo nel gennaio 2024. Definirlo di “estrema destra” non dà la misura del personaggio, che durante il servizio militare in Marina assisteva alle torture dei detenuti di Guantanamo. Da governatore ha fatto di recente votare al parlamento della Florida una legge in base alla quale gli insegnanti delle scuole medie devono parlare della schiavitù sottolineando l’utilità delle capacità professionali che gli schiavi acquisivano nei lavori agricoli, di falegnameria, di sartoria o nei lavori domestici (le nuove linee guida sono state approvate il 19 luglio scorso). La definizione biblica del Faraone d’Egitto «arrogante, ostinato, superbo e prepotente» sembra tagliata su misura per lui.

TORNIAMO all’Atlantico: il mare che ribolle è un tema biblico (Apocalisse di Giovanni) che sembra realizzarsi sotto i nostri occhi: una temperatura dell’acqua di 38 gradi significa non solo lo sconvolgimento dei meccanismi che regolano le correnti oceaniche, con conseguenze catastrofiche, ma nell’immediato la certezza di una stagione autunnale dei tifoni più devastante che mai. L’energia termica accumulata nei mesi estivi si trasformerà in fenomeni estremi che colpiranno i Caraibi con effetti ancora peggiori di quelli della stagione 2022, quando l’uragano Ian del 28 settembre, causò danni stimati in 113,1 miliardi di dollari a Cuba e in Florida.

La seconda piaga d’Egitto era l’invasione delle rane. Nello Stato americano non si è ancora vista ma quella dei pitoni e delle iguane sì: minacciati i loro tradizionali habitat questi rettili ora scorrazzano nelle aree centrali della Florida con effetti poco gradevoli per la popolazione. Più grave è la replica sotto gli occhi degli americani della terza piaga d’Egitto: le zanzare. Non quelle che si possono tenere lontane con una spruzzatina di Autan ma le zanzare Anopheles, quelle che trasmettono la malaria, di cui sono stati segnalati in Florida numerosi casi nelle ultime settimane. La malaria, endemica in Africa, fu una delle ragioni per cui gli europei non riuscirono a penetrare nell’interno del continente fino a fine Ottocento, aiutati dalla scoperta del chinino.

LA FLORIDA sono in realtà 140.000 chilometri quadrati di palude punteggiati di grattacieli e quindi la cosa non è del tutto sorprendente. Negli ultimi mesi, però, una nuova malattia proveniente dal passato ha colpito lo stato: la lebbra. Sì, la lebbra esiste anche oggi e non solo nelle cronache medievali o nei film degli anni Cinquanta, come Ben Hur con Charlton Heston. Nuovi casi sono stati registrati dal Center for Disease Control di Atlanta recentemente e la maggioranza sono proprio in Florida.

Nell’ultimo mese il Creatore ha deciso di rovesciare fuoco e fiamme non solo sulla Florida ma anche sul Mediterraneo, come abbiamo visto nei giorni scorsi, e forse DeSantis non è neppure l’insetto più nocivo che ronza nel panorama politico americano, però fa del suo meglio. Per esempio, ha dichiarato guerra non solo alla cosiddetta cultura Woke dei democratici americani ma anche a tutte le multinazionali che a suo dire minacciano la famiglia tradizionale. Per esempio Disney e Budweiser, più rispettose dei diritti della comunità Lgbtq di quanto il paranoico governatore vorrebbe. Oggi in Florida una persona transessuale non può usare un bagno pubblico diverso da quello destinato alle persone del suo sesso alla nascita: è un reato. Quindi la celebre economista Deirdre McCloskey, che alla nascita si chiamava Donald, dovrebbe usare i bagni maschili o rischiare di essere arrestata.

NON RESTA che sperare nella misericordia: se DeSantis continua la sua carriera politica, e magari diventa presidente degli Stati uniti, alle piaghe sperimentate fino adesso dagli sfortunati abitanti della Florida si potrebbe aggiungere anche l’ultima preannunciata dalla Bibbia: la morte dei primogeniti.