Nei peggior bar di Caracas se la ridono. Ecco che scatta l’operazione «aiuti umanitari» dalla frontiera colombiana e l’esercito venezuelano blocca il confine e gli «aiuti» autorizzati invece dall’Assemblea venezuelana che sta con Gaidó. Dicono che vogliono aiutare il popolo disperato. Ma intanto, grazie al sollecito sostegno di Germania, Francia e Gran Bretagna, per tagliare l’erba sotto i piedi ad una possibile mediazione, Trump ha chiesto alla traballante Theresa May di avviare lo strangolamento economico del Venezuela – già sottoposta a sanzioni sul commercio del petrolio – bloccando a Londra il prelievo da parte del governo venezuelano di 1, 2 miliardi di sterline in oro. Insomma, bloccano le riserve auree di un paese sovrano (come fu per la Libia, anch’essa ricca di petrolio) per far arrivare scatolame, farina e biscotti che il governo avrebbe potuto comprare con i fondi di stato?