Nuova doccia fredda dall’Europa sui conti italiani. Tagliate le stime di crescita del Pil, confermato il pessimismo su deficit strutturale, debito e occupazione, è però arrivata nel contempo un’apertura da parte del Commissario agli Affari economici e monetari, Pierre Moscovici, che ha annunciato una linea morbida sulle spese per i migranti e il terremoto: le stesse che erano state oggetto dello scontro degli ultimi giorni con il presidente Jean-Claude Juncker. Moscovici ha spiegato che Bruxelles «adotterà la prossima settimana le sue opinioni sui piani di bilancio» sottoposti dai governi e nel farlo «terrà conto in maniera equa e proporzionata delle...