L’instancabile lavoro delle 21 costituenti (9 della Dc, 9 del Pci, 2 socialiste e una del Partito dell’Uomo qualunque), il loro apporto al dibattito per la redazione della Carta, la capacità di fare asse trasversale anche nelle differenze politiche, la profonda consapevolezza di scrivere i diritti e i valori che avrebbero fatto entrare le donne nelle istituzioni. È uno dei filoni dei saggi del volume «L’Italia delle donne. Settant’anni di conquiste», edito da Donzelli per la Fondazione Nilde Iotti, che sarà presentato oggi a Roma nel corso del seminario «Le donne e le nuove sfide della democrazia» (dalle 11 alle...