Due notizie pubblicate in questi giorni dal Washington Post – «Le famiglie dell’11 Settembre dicono che Biden non è il benvenuto agli eventi commemorativi a meno che non rilasci le prove in mano al governo» e «Biden firma un ordine esecutivo che richiede la revisione, la declassificazione e il rilascio di documenti classificati dell’11 Settembre» – aprono altre profonde incrinature nella versione ufficiale. Il fatto che, a vent’anni di distanza, ci siano negli armadi di Washington documenti segreti sull’11 Settembre significa che la sua reale dinamica è ancora da appurare. È invece chiaro quale processo abbia messo in moto l’11...