L’alta magistrata Katerina Sakellaropoulou, 63 anni, è la prima donna presidente della Grecia. Candidata dal premier conservatore Kyriakos Mitsotakis, è stata eletta con una rara dimostrazione di unità: hanno votato per lei 261 parlamentari su 300. Il maggiore partito d’opposizione, Syriza, guidato dall’ex premier Alexis Tsipras, ha votato dunque insieme alla maggioranza conservatrice di Nea Dimokratia e così i socialisti di Kinal.

Succederà a Prokopis Pavlopoulos, il cui mandato di cinque anni scade a marzo. Nel 2018 Sakellaropoulou è diventata la prima capo donna del Consiglio di Stato, il massimo tribunale amministrativo greco, sostenuta allora da Tsipras che oggi la definisce «esperta di diritto costituzionale e ambientale, una giudice eccezionale».