Un crollo del Pil così non lo si vedeva dal 1995. Nel secondo trimestre, come conseguenza della crisi da pandemia da Covid, l’Italia ha subito un calo del prodotto interno lordo del 12,8% rispetto al trimestre precedente e del 17,7% rispetto a un anno prima. La contrazione del Pil del periodo aprile-giugno 2020 ha costretto l’istituto di statistica a rivedere al ribasso le stime preliminari che avevano anticipato una contrazione congiunturale e una tendenziale rispettivamente del 12,4% 17,3%. L’Istat parla di una «portata eccezionale della diminuzione del Pil nel secondo trimestre per gli effetti economici dell’emergenza sanitaria e delle misure...