Il salvataggio delle banche, da Mps alle venete, ha fatto peggiorare nel 2017 il fabbisogno del settore statale, cioè il saldo tra entrate e uscite dello Stato. Secondo i dati ancora provvisori del ministero dell’Economia, il peggioramento rispetto al 2016 è stato di circa 5,4 miliardi di euro, tali da far attestare il fabbisogno complessivo a 53,2 miliardi.

Il contributo negativo più cospicuo sul lato della spesa è stato proprio quello legato alla salvaguardia del sistema bancario e alla tutela dei risparmiatori. Per gli interventi di giugno a favore di Popolare di Vicenza e Veneto Banca e di agosto per Mps, il settore pubblico ha sborsato 10,2 miliardi di euro. La spesa per interessi ha contribuito in positivo (-1,4 miliardi), così come la proroga delle frequenze e la rottamazione fiscale, ma non tanto da portare in attivo il saldo finale.