Mittente: Ferrovie del Sud Est. Destinatari: le organizzazioni sindacali. Oggetto: «Diffida per la mancata elezione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (Rls)». La lettera del 31 gennaio che cita tre precedenti comunicazioni fin dal 2019 sembra descrivere «un mondo capottato». Un’azienda che diffida i sindacati perché non eleggono coloro che devono battersi per la sicurezza sul lavoro. La questione è però molto più complessa e sfaccettata. Se sicuramente la lettera della società con sede a Bari che dal novembre 2016 è stata fa parte di Ferrovie dello Stato – dopo una grave crisi finanziaria e un commissariamento – colpisce...