Il governo Bennett lunedì prossimo scioglierà la Knesset (il parlamento) portando Israele alle urne il 25 ottobre per la quinta volta in tre anni e mezzo. I due architetti della coalizione di governo, messa insieme appena un anno fa, il primo ministro Naftali Bennett e il ministro degli esteri Yair Lapid, rivolgendosi ieri sera al paese in diretta tv, hanno spiegato di aver «esaurito» tutti gli sforzi per tenere insieme l’esecutivo di fronte alle continue ribellioni di deputati della fragile maggioranza formata da otto partiti di centro, centrosinistra, destra e l’islamista Raam. Lapid assumerà l’interim come primo ministro dopo lo...