«Nei décors lumineux nulla è inerte, tutto è variazione e movimento», scriveva il pittore, scenografo e performer Eugène Frey (Bruxelles 1864 – Courbevoie 1942) a proposito di quel complesso sistema scenografico di sua invenzione costituito da pannelli dipinti, immagini fotografiche, giochi di luce, proiezioni fisse e mobili che stupì le platee di alcuni tra i maggiori teatri d’opera e music hall della Belle Époque. Al genio visionario di Frey, il Nuovo museo nazionale di Monaco (Nmnm) dedica ora una mostra dal titolo Variations – Les Décors lumineux d’Eugène Frey présentés par João Maria Gusmão (fino al 20 maggio) curata da...