Per la popolazione di Gaza già alle prese con il Covid, questi 11 giorni di raid aerei hanno reso drammatica una situazione già difficile: c’è carenza di kit igienici, generi alimentari, materassi e vestiti per 44.000 persone che hanno avuto la casa distrutta nei bombardamenti; negli ospedali mancano medicinali e attrezzature; oltre alle case sono stati colpiti centri sanitari di prima assistenza, scuole e uffici governativi, compreso il Ministero della Salute.

Raccogliendo le richieste di aiuto da parte dei suoi partner sul territorio, Gazzella Onlus si fa garante di una campagna nazionale per raccogliere fondi da destinare all’assistenza dei bambini, a progetti sanitari e di assistenza diretta alle popolazioni civili colpite dai raid israeliani.

I contributi, con causale “Emergenza Gaza”, presso BANCA ETICA – Roma. Iban: IT 54 D 05018 03200 0000 110 52792