Nell’America-Mondo di Barack Obama, anche il tema del cambiamento climatico rifletteva l’idea di un intreccio sempre più stretto tra la natura intrinseca degli Stati Uniti – paese «plurale», edificato con e dall’emigrazione da ogni angolo del pianeta e di cui Obama si sentiva specchio – e il mondo stesso. In Donald Trump l’America si chiude in se stessa, si mette al primo posto – America First – e segue il corso di un’agenda politica basata sulle convenienze «domestiche». Che il resto del mondo s’adegui. Il clima è cancellato dalle priorità, occuparsene non è nell’interesse degli Usa, sostiene Trump. Nella visione...