L’attesa che, nonostante le indiscrezioni, circonda il Def che il governo varerà oggi è comprensibile. Si tratta del primo passo della prima legge di bilancio attribuibile al governo di centrodestra, che nell’autunno dell’anno scorso si era trovato con il grosso del lavoro già fatto da Draghi e dunque con margini di manovra quasi inesistenti. SE LE INDISCREZIONI SARANNO rispettate, il Def Meloni-Giorgetti non si scosterà però dal solco di quello Draghi-Franco. Il ministro dell’Economia raccomanda prudenza e trasferisce in cifre il saggio intendimento. Dunque ci sarà un miglioramento nelle previsioni di crescita ma contenuto e realistico: dallo 0,6% allo 0,9%....