Il governo dell’Ecuador ha respinto al mittente l’ultimo rapporto di Washington sui diritti umani che accusa il governo Correa di aver asservito la magistratura e perseguito i media. Per Quito, si tratta «di critiche unilaterali, infondate e politicizzate per minare l’immagine internazionale del paese e favorire determinati attori politici». Al contrario, Washington dovrebbe farla finita con la pena di morte, le detenzioni illegali e la tortura a Guantanamo, che dovrebbe essere restituita a Cuba, ancora sotto blocco economico. Correa ha protestato anche per le nuove ingerenze contro il Venezuela di Nicolas Maduro. Oggi, da Cuba alla Bolivia, dal Nicaragua all’Europa,...