Brevi sulla pace
Tsipras a Macron: la Grecia resterà fuori dalla guerra Le forze armate greche non parteciperanno in eventuali operazioni militari in Siria. Lo ha detto il primo ministro greco Alexis Tsipras durante […]
Tsipras a Macron: la Grecia resterà fuori dalla guerra Le forze armate greche non parteciperanno in eventuali operazioni militari in Siria. Lo ha detto il primo ministro greco Alexis Tsipras durante […]
Tsipras a Macron: la Grecia resterà fuori dalla guerra
Le forze armate greche non parteciperanno in eventuali operazioni militari in Siria. Lo ha detto il primo ministro greco Alexis Tsipras durante una conversazione telefonica in cui il premier ellenico ha anche condannato l’uso di armi chimiche. Tsipras ha sottolineato la necessità di iniziative forti dell’Ue per la soluzione del conflitto sulla base della proposta della Svezia. Tsipras e Macron hanno anche affrontato il tema del ruolo e delle azioni della Turchia nella regione e discusso il rafforzamento della cooperazione bilaterale nel settore della Difesa.
Stop War, presidio a Londra davanti a Westminster
La coalizione pacifista britannica Stop War organizza da venerdì presidi per la pace in varie città e comunica che in base a un recentissimo sondaggio di YouGov solo il 22% dei cittadini inglesi sostiene la decisione della premier Theresa May di partecipare ai bombardamenti in Siria. Ieri pomeriggio ai manifestanti per la pace riuniti in piazza del parlamento si è unito il musicista Brian Eno, attrici e artisti. Altre manifestazioni in contemporeanea si sono svolte a Exetere Bristol, oggi si replica a Birminghan.
Pace e lavoro: 1° maggio di fronte a Camp Darby
Per un Primo maggio per la pace e per il lavoro, tra Pisa e Livorno, un raggruppamento di forze politiche di sinistra e comitati pacifisti locali sta organizzando una festa-protesta davanti alla base Usa di Camp Darby. Nel frattempo manifestazioni spontanee contro la partecipazione dell’Italia alla guerra in Siria si sono svolte già tra sabato e domenica in viarie città e paesi d’Italia, da Genova a Baronissi in Sicilia, da Lucca a Foligno. A Cuneo a ricordare al presidente Mattarella l’articolo 11 della Costituzione, oltre ad ambientalisti, alla Cgil e a sindaci della zona, anche alcuni consiglieri M5S e persino uno della Lega.
A Firenze domani corteo per il cessate il fuoco
Cgil, Cisl, Uil, Arci, Anpi e Libera, Associazione senegalesi e altre sigle hanno indetto per domani 18 aprile a Firenze alle 18.00 una manifestazione per chiedere il cessate il fuoco in Siria. L’invito ai cittadini oltre a partecipare, raccogliendo l’appello della Rete della pace (www.retedellapace.it), è anche quello di esporre la bandiera della pace dalle proprie finestre o terrazze. La manifestazione si terràin via Cavour, sotto la prefettura. L’appello invita «ogni singola persona a fare qualcosa contro la guerra» e «per la difesa della vita umana sopra ogni calcolo o interesse di parte».
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