Con Donald Trump l’America scopre le gaffe, ovvero ciò che ha reso famosa nel mondo l’Italia di Berlusconi. La domanda di tutti in Europa, se ci sia cioè traccia di italianità nell’emoglobina del miliardario newyorchese, è di quelle che preludono a risposte rassicuranti. Localizzare lo squallore, circoscriverlo geograficamente, è il vecchio trucco di paranoici e spaventati, laddove i primi sono uguali ai secondi, solo che in loro la paura ha occupato tutti gli spazi disponibili. È l’Italia che finisce come un verme al centro della Grande Mela. Dopo la stagione – celebre anche al cinema – dei gangster della malavita...