Il manifesto torna a scommettere sulla Nona arte con un supplemento estivo a fumetti: «Alias Comics».

Da giugno a settembre 2017, ogni mese, 32 pagine a colori di grande formato con storie complete firmate da alcuni fra i migliori autori italiani.

Fin dalla sua fondazione nel 1971, il manifesto è sempre stato una voce fuori dal coro. Non solo per le sue firme e la sua capacità di racconto, ma anche per la qualità dei supplementi che per oltre quarant’anni hanno punteggiato l’avventura editoriale del giornale.

In questa lunga storia c’è sempre stato spazio per il linguaggio del fumetto: quello satirico, con i “commenti disegnati” oggi da Mauro Biani e prima ancora da Vauro, Pat Carra e Ellekappa; quello storiografico, con la Storia popolare dell’impero americano a fumetti di Howard Zinn, Mike Konopacki e Paul Buhle, co-edita nel 2011 dal quotidiano con Hazard Edizioni; e per finire, quello di fiction, proposto lo stesso anno in Gang Bang – 10 storie inedite a fumetti per 40 anni raccontati pericolosamente, volume antologico firmato il manifesto – Edizioni BD con storie realizzate da molti “big” della scena italiana e finalista a Treviso Comic Book Festival 2012 come Miglior Fumetto Italiano.

Oggi, con un forte investimento, il manifesto torna a proporre fumetti con Alias Comics.

Un supplemento mensile di 32 pagine che proporrà al pubblico racconti in gran parte inediti di una squadra che comprende autori già noti ed emergenti.

Nel cast artistico, per citarne alcuni, Onofrio Catacchio (Nathan Never, Stella Rossa), Diego Cajelli, Andrea Voglino e Gianluca Maconi (Martin Mystère – Le nuove avventure a colori, Long Wei), Stefano Zattera (Il Male di Vauro e Vincino, Earl Foureyes – Mutant Detective), Ariel Vittori (Little Waiting) e Tiziano Angri (L’unica voce).

Ogni numero di questa “rivista pop d’autore”, in vendita abbinata con il quotidiano l’ultimo mercoledì di giugno, luglio, agosto e settembre, ospiterà tre avventure a colori complete e inedite realizzate per la testata, più una quarta tratta da un selezionatissimo repertorio di pubblicazioni indipendenti, “rimasterizzata” nel lettering e nell’aggiunta del colore dal team dell’esperto Luca Bertelè.

Fra i generi, fantascienza, grottesco, western, horror… A completare il pacchetto, ogni mese, il poster della copertina firmata da Stefano Zattera e un’intervista a un protagonista della narrativa disegnata e non solo.

Spiega Benedetto Vecchi, presidente della nuova cooperativa editoriale: “Abbiamo scelto una chiave di lettura apparentemente «facile» per comunicare con un pubblico più ampio possibile. Ma la personalità unica e distintiva del nuovo manifesto riverbera nel piglio senza compromessi delle storie prodotte per il giornale dai collaboratori di questa avventura. Fra satira di costume, avventure spaziali, mondi virtuali e storie di ordinaria follia «Alias Comics» ha tutto quello che serve per far breccia nel cuore dei lettori”.

Presentato a Napoli Comicon alla presenza del supervisore artistico e sceneggiatore Andrea Voglino e dell’autrice Ariel Vittori, Alias Comics arriverà in edicola mercoledì 28 giugno 2017, preceduto venerdì 23 dal numero zero visto a Napoli, in distribuzione gratuita con il quotidiano.

ALIAS COMICS: IL “CHI È” DEGLI INEDITI

BRAVADO
Scritto da Diego Cajelli e Andrea Voglino
Creato graficamente e disegnato da Gianluca Maconi
Colore e lettering di Luca Bertelè

Nel prossimo futuro, i veri privilegiati della società saranno gli anziani, percettori di ricchezze costruite in tempi comodi, ricche pensioni e cure mediche rivitalizzanti. Su questa premessa gli autori di fumetti come Martin Mystère – Le nuove avventure a colori (Sergio Bonelli Editore) e Long Wei (Editoriale Aurea), hanno costruito i quattro episodi del grottesco Bravado: un pensionato fascistoide, amorale e senza freni i cui unici interessi sono la musica Anni ’80, le droghe e l’ultraviolenza. O per dirla con gli autori: “Arancia Meccanica, ma con un vecchietto tosto”.

STELLA ROSSA – LIFE ON MARS
Creato graficamente, scritto e disegnato da Onofrio Catacchio
Colore e lettering di Luca Bertelè

Su un inserto del quotidiano comunista non potevano mancare le avventure di un eroe dello spazio sovietico. A firmarle è Onofrio Catacchio, classe 1964, che dopo aver cantato le gesta del cosmonauta Gregory Vostok sulle riviste Fuego (1990) e Nova Express (1991) nonché sulle varie raccolte dedicate successivamente alla sua space opera, ora riporta Stella Rossa sugli scudi con i due nuovi episodi dedicati a Stella Rossa – Life on Mars, spin-off sulla colonizzazione del Pianeta rosso e sulle avventure dei suoi personaggi più in vista. Fantascienza classica su temi sempre più attuali.

BRENDA COWGIRL
Creato graficamente, scritto, disegnato e colorato da Stefano Zattera
Lettering di Luca Bertelè

In principio fu una pin-up pubblicata su Horrorgasmo (1999). Ma dato che il western è la spina dorsale del fumetto italiano, Alias Comics è la collocazione ideale per i due episodi di Brenda Cowgirl, “ragazza mucca” di nome e di fatto con tanto di corna, pezzatura bianca e nera e Colt sempre a portata. L’ambientazione è però quella più congeniale a Stefano Zattera, copertinista ufficiale dell’inserto e “fumettista atomico”: un West molto “sui generis” popolato di mutanti, freaks e altre strane creature nate dalla fantasia del cinquantunenne sceneggiatore e disegnatore veneto.

OLTREGOMMA
Creato graficamente, scritto, disegnato e colorato da Ariel Vittori
Lettering di Luca Bertelè

A 25 anni, Ariel Vittori è una fra le più corggiose e interessanti artiste del Belpaese: al suo attivo, collaborazioni con la rivista erotica al femminile Filthy Figments, oltre a lavori quali Grimorio e Little Waiting (SlowComix), acclamata raccolta di storie erotiche. Per Alias Comics Vittori firma le due storie di Oltregomma dedicate a Miranda, “editor” alle prese con i difetti di programmazione di un mondo virtuale nato per offrire svaghi al pubblico ma non sempre perfettamente “a registro”. Un fumetto onirico, caratterizzato da una linea grafica unica, distintiva e spettacolare.

STORIE (QUASI) SENZA PAROLE
Creato graficamente, scritto, disegnato e colorato da Tiziano Angri
Lettering di Luca Bertelè

Nato a Napoli nel 1981, Tiziano Angri vanta collaborazioni con riviste sperimentali come Puck! e alcuni fra i più interessanti romanzi grafici usciti negli ultimi anni, come Le cinque fasi (Edizioni BD) e L’unica voce (Coconino). Le due Storie (quasi) senza parole in lavorazione per Alias Comics sono ambientate in un contesto grafico e narrativo che trova gran parte della sua forza espressiva in un segno forte, dettagliatissimo e di grande potenza espressiva: fumetti in cui la parola scritta è (quasi) del tutto superflua e il rapporto con il lettore è interamente affidato alla magia nerissima degli eventi e del disegno.

ALIAS COMICS: REMASTER D’AUTORE

Accanto alle storie inedite create appositamente per l’inserto, su Alias Comics c’è spazio anche per i cosiddetti Remaster: avventure selezionate da un piccolo gruppo di pubblicazioni indipendenti distribuite su pubblicazioni in tiratura limitata come le riviste indie Self Comics e The Passenger, riadattate al grande formato di Alias Comics con l’aggiunta del colore e di un nuovo lettering in linea con l’inserto firmati dall’esperto Luca Bertelè.

I titoli e gli autori delle quattro storie scelte per la pubblicazione in ordine di apparizione:

  • L’anarco-insù-erezionalista vs. la sbirra dominatrix di Giorgio Santucci (Orfani e Dylan Dog, Sergio Bonelli Editore);
  • Gloria di Luca Vanzella e Luca Genovese (Beta 1 e 2, Editoriale Cosmo; Long Wei, Editoriale Aurea);
  • Fino a qui tutto bene di Mabel Morri (Io e te su Naboo, Kappa Edizioni; Il giorno più bello, Rizzoli/Lizard);
  • Cani di Alessandro Celli e Marina Muñoz (rispettivamente autore e regista per Nickelodeon, The Passenger 1 e 2).

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