«Mentre straparlano e litigano lo spread schizza a 281 punti. Se continua così non avranno più i soldi per pagare i servizi come scuola e sanità». Nicola Zingaretti infittisce gli attacchi agli alleati-duellanti del governo giallobruno. Per il Pd con i motori al massimo per l’ultimo miglio della campagna per le europee, Lega e M5s sono ormai uguali: l’analisi differenziata delle primarie è sparita. Al suo posto oggi c’è la lettura (già renziana) del ‘pari sono’. EPPURE IL SEGRETARIO DEM è costretto a camminare in equilibrio su un filo: puntare a riprendersi i voti di sinistra finiti nella rete di...