Nell’ultimo periodo della sua vita, Lev Semënovic Vygotskij si impegnò in un lavoro di enorme interesse, appena tradotto per la prima volta dall’originale russo con il titolo La teoria delle emozioni Studio Storico-Psicologico (a cura di Mauro Campo, introduzione di Maria Serena Veggetti, Mimesis, pp. 300, e 26,00), tra i testi di maggiore impegno teorico del geniale fondatore della scuola storico-culturale in psicologia, che fu anche un raffinato pedagogista, responsabile di programmi di riabilitazione dei bambini con «difetti» sensoriali e cognitivi, nonché interprete profondo e inquieto delle urgenze culturali, sociali, politiche inaugurate con la Rivoluzione di ottobre. Di origine ebraica,...