«La moda evolve sotto l’impulso di un desiderio e cambia per effetto di una ripulsa. La saturazione porta la moda a buttare alle ortiche quello che fino a poco tempo prima adorava. Poiché la sua ragione profonda è il desiderio di piacere e di attirare, la sua attrattiva non può certo venire dall’uniformità, che è la madre della noia. Ecco perché, se forse non esiste una logica della moda, esiste sicuramente una sensibilità che ubbidisce a due riflessi: reazione oppure conferma». E subito dopo: «Come ha scritto Cocteau, la moda muore giovane». Esce per la prima volta in italiano, edita...
Cultura
Voilà, Monsieur Dior!
Moda. L'autobiografia del grande couturier parigino, pubblicata da Donzelli. La prima volta uscì nel 1956, come tentativo di conciliare due personalità diverse, quella intima e quella mondana destinata al successo planetario