II 2 maggiori distretti scolastici pubblici della California, quello di San Diego e quello di Los Angeles, si sono uniti a New York City nel dire che in autunno le lezioni non riprenderanno in classe come al solito, nonostante le pressioni di Trump per riportare gli studenti nelle aule e i genitori sui luoghi di lavoro, incurante delle infezioni di coronavirus che in Usa sono fuori controllo.

Il problema della ripresa delle lezioni è ciò con cui si stanno confrontando tutti gli Stati e se New York City, dove la pandemia è, al momento, controllata, ha optato per una prassi ibrida che permette ai bambini di andare a scuola 3 giorni la settimana, per la California, che è in una situazione ben peggiore, si parla solo di teledidattica.

Il problema si pone anche per la ripresa dei corsi universitari; una delle università più prestigiose al mondo, Harvard, ha annunciato che non riaprirà il campus e le lezioni saranno solo online. La risposta della Casa Bianca è stata quella di cancellare i visti per gli studenti stranieri se i loro corsi universitari nel semestre autunnale non dovessero essere seguiti di persona.

Immediatamente Harvard come l’MIT aveva fatto causa al presidente, ora gli attorney general di 17 Stati più il Distretto di Columbia hanno intentato causa contro l’amministrazione Trump per questa nuova mossa che rende improvvisamente illegali gli studenti legalmente in Usa, e che causa un enorme danno economico alle università.

Le pressioni di Trump per continuare come se nulla fosse stanno diventando sempre più movimenti isolati, e gli Stati repubblicani che hanno riaperto per primi sono costretti a chiudere di nuovo gran parte delle attività essenziali. Il nuovo epicentro della pandemia è diventato Miami, dove, nelle ultime 24, ore sono state accertate 132 vittime. La Florida è proprio dove Trump ha voluto spostare la convention repubblicana prevista per fine agosto.

In questo quadro preoccupante il numero di persone che in Usa ha perso la copertura sanitaria tra febbraio e maggio, a causa delle perdite di posti di lavoro, è di 5,4 milioni.