E’ stato solo un primo incontro utile per avviare la discussione sul nuovo Codice di condotta, ma almeno per ora tra il Viminale e le Ong che salvano i migranti nel Mediterraneo le posizioni restano molto distanti. A essere contestati dalle organizzazioni umanitarie sono stati soprattutto tre punti qualificanti delle nuove regole volute dal ministro Marco Minniti: il divieto di ingresso in acque libiche per soccorrere i barconi carichi di migranti, il divieto di trasferirli su navi più grandi dopo il salvataggio e la disponibilità a far salire a bordo delle navi agenti di polizia giudiziaria che indagano sul traffico...