Fu nel 1992: accademici di diversi paesi evocarono per la prima volta il diritto alla «protezione della libertà individuale» per alcune specie non umane. Nacque il movimento internazionale chiamato «Great Ape Project: Equality Beyond Humanity», ovvero «Progetto grandi scimmie antropomorfe: eguaglianza oltre il genere umano». Si riferiva a gorilla, oranghi, bonobo e scimpanzé: gli esseri viventi più vicini all’homo sapiens. Il progetto chiedeva all’Onu una Dichiarazione internazionale per estendere alle grandi scimmie il diritto alla vita. Ma anche il diritto alla libertà. LA MASSIMA VIOLAZIONE della libertà sono le gabbie, insieme alle catene. Impossibile calcolare quante decine di miliardi di...