La Cina si è data un obiettivo: diventare la prima potenza economica e militare del mondo entro il 2049 (centenario della fondazione della Repubblica Popolare). È da qui che bisogna partire per capire il progetto «Nuova Via della Seta». Il progetto che tanto interesse sta suscitando anche in Europa. Niente di strano, per carità. La globalizzazione ha mutato il suo segno, la sua natura, per così dire, «anarchica». Non solo libertà di movimento dei capitali, delle imprese (meno delle persone), ma competizione tra macroaree economiche globali all’interno delle quali giocano un ruolo fondamentale le grandi potenze politiche, militari e commerciali...