Caduti i muri e le ideologie, la storia ha fornito al nostro tempo varie occasioni per tornare a riflettere sulla guerra. Per molti europei essa ha smesso di essere una realtà remota nel 1991, con i video del bombardamento di Baghdad e gli scontri ai laghi di Plitvice. Eventi successivi l’hanno resa più insidiosamente familiare. Forse per questo il tema torna attuale anche per noi, «sicuri nelle nostre tiepide case». Di guerra hanno ripreso a trattare pure gli studi sul mondo antico: un settore per lungo tempo inquinato da retoriche guerrafondaie, ma ora aperto a sguardi seri e nuovi. Lo...