È la mostra avvenimento dell’inverno a Parigi: Jan Vermeer sbarca al Louvre (fino al 22 maggio), in una mostra costruita attorno ai «maestri della pittura di genere», settanta tele dei pittori dell’età d’oro olandese (1650-1675), organizzate per temi, a dimostrare che il pittore di Delft non era un autore isolato, ma frequentava e dialogava con i suoi contemporanei. Di Vermeer sono esposti dodici dipinti, un terzo della sua opera conservata fino a oggi, una vera e propria performance perché, come afferma il curatore Blaise Ducos, «dopo Leonardo, è l’artista più difficile da spostare», per il valore simbolico delle opere, ma...